Indice
- Cos'è esattamente il remarketing?
- Come funziona il remarketing?
- Come fare remarketing?
- Esempio di remarketing
Hai presente quando cerchi un prodotto su un sito web e improvvisamente te lo ritrovi ovunque (nel feed di Facebook, su YouTube prima di vedere un video, sui siti web più disparati?)
Bene, quando questo succede vuol dire che qualcuno sta facendo un'azione di remarketing e tu sei uno degli utenti in target. :)
Cos'è esattamente il remarketing?
Semplicemente: il remarketing è la pubblicità che viene mostrata a chi ha navigato su un sito web ma non ha compiuto la conversione finale.
La conversione finale non è altro che il "raggiungimento di un obiettivo".
Ad esempio: l'utente non ha lasciato la mail di contatto? Si fa partire un'azione di remarketing. L'utente non si è registrato al servizio? Altra azione di remarketing. L'utente non ha acquistato il prodotto? Altra azione di remarketing. E così via.
Come funziona il remarketing?
Per mettere in moto il processo di remarketing il tuo sito deve essere settato per registrare le visite e le azioni che vuoi monitorare. L'azione di remarketing vera e propria inizia dopo che l'utente ha lasciato il tuo sito web.
Ecco come funziona:
- L'utente naviga sul web
- Va sul tuo sito
- Non effettua la conversione che desideravi e abbandona il sito web
A questo punto il tuo sito ha registrato la visita e le azioni fatte. Il giorno dopo la campagna di remarketing che hai attivato raggiunge l'utente che naviga sul web:
- L'utente naviga sul web
- Inizia a vedere la tua pubblicità su diversi siti e social network
- Clicca su una delle tue inserzioni, torna sul sito web e questa volta converte
Un classico processo di remarketing. L'utente ti vede e si ricorda di te, magari ha a disposizione più tempo, oppure si è informato e ora è più propenso a raggiungere l'obiettivo, le variabili sono moltissime e da analizzare. Fatto sta che il remarketing funziona. E funziona alla grande.
Come fare remarketing?
Il remarketing avviene principalmente su Google e Facebook. Si utilizzano quindi gli strumenti che i due giganti del web mettono a disposizione per fare pubblicità sui loro canali. Vediamoli subito.
Remarketing su Google
Per fare remarketing su Google devi utilizzare Google Ads (precedentemente chiamato Google AdWords).
Per prima cosa collega l'account Analytics del tuo sito web ad un account Google Ads. Crea degli obiettivi su Analytics e importali come conversioni nella tua campagna di remarketing su Google Ads.
Questi obiettivi/conversioni verranno tracciati e ti permetteranno di creare segmenti di pubblico specifici per il remarketing direttamente da analytics. Se hai abbastanza visite puoi creare anche degli obiettivi intelligenti, che permettono di tracciare le sessioni "migliori" che avvengono sul tuo sito web.
Aggiungi altri segmenti di pubblico da utilizzare per il remarketing dalla sezione di Google Ads "Gestione segmenti di pubblico", ad esempio chi ha visitato determinate pagine del sito ma non ne ha visitate altre.
Modalità di remarketing su Google
In Google Ads hai accesso a diverse modalità di remarketing.
- Remarketing standard: pubblicazione di banner pubblicitari nei siti web e nelle app che fanno parte della Rete Display di Google. La Rete Display di Google comprende più di due milioni di siti web e più di 650.000 applicazioni
- Remarketing dinamico: gli utenti visualizzano prodotti o servizi specifici che hanno già visto. Il remarketing dinamico è un'opzione molto performante, che si può adattare bene alle esigenze di un e-commerce con tanti prodotti
- Remarketing nella rete di ricerca: mostra gli annunci pubblicitari mentre gli utenti stanno facendo ricerche su Google
- Remarketing di elenchi clienti: remarketing che si effettua partendo dalle informazioni di contatto dei propri clienti
Riassumendo:
- Collega Analytics ad Adwords
- Crea gli obiettivi che vuoi tracciare e importali come conversioni
- Crea segmenti di pubblico
- Attiva il remarketing
Remarketing su Facebook
Per fare remarketing su Facebook devi utilizzare la piattaforma pubblicitaria Facebook Ads.
Per prima cosa traccia le visite e i comportamenti dei tuoi utenti installando sul sito il Pixel di Facebook, uno snippet di codice che ti fornisce Facebook stesso. Che conversioni puoi tracciare con il Pixel? Moltissime, dalla semplice visita all'acquisto online. Una volta impostate le conversioni crea un pubblico personalizzato, su cui andrai a fare la tua campagna di remarketing.
Modalità di remarketing su Facebook
Le opzioni di creazione di un pubblico per il remarketing sono diverse, proprio come in Google Ads.
- Traffico del sito web: crea un pubblico di utenti che visitano il sito o effettuano una determinata azione
- File clienti: crea un pubblico da un file con le info di contatto dei tuoi clienti
- Attività nell'app: crea un pubblico che ha eseguito azioni nella tua app mobile
- Attività offline: crea un pubblico che ha interagito con la tua azienda al di fuori del web
- Interazione: crea un pubblico di chi ha interagito con i tuoi contenuti su facebook o instagram (chi ha cliccato, chi ha messo mi piace, ecc.)
Riassumendo:
- Inserisci il Pixel di facebook nel sito
- Scegli le azioni di conversione che vuoi tracciare
- Crea pubblici personalizzati
- Attiva il remarketing
Esempio di remarketing
Ecco un esempio di come puoi utilizzare il remarketing.
Stai conducendo una campagna per acquisire nuovi clienti. Nello specifico hai creato una semplice campagna Google Ads in Rete di Ricerca. Chi clicca sugli annunci atterra sulla home page del tuo sito web.
Stai tracciando le visite con il Pixel di facebook. Potresti suddividere gli utenti in:
- Chi visita solo la home page
- Chi visita tre o più pagine del sito ma non la pagina contatti
- Chi visita la pagina contatti
Le tre azioni sopra costituiscono una sorta di funnel, che va dalla parte più alta (visita alla homepage) a quella più bassa (visita alla pagina contatti).
Grazie al remarketing puoi suddividere gli utenti sulla base di queste tre azioni, andando così a creare tre pubblici distinti.
Una volta creati questi pubblici fai partire tre campagne di remarketing distinte, che spingano avanti nel funnel gli utenti e li facciano arrivare all'obiettivo finale, ossia contattarti tramite la form della pagina contatti per richiedere un preventivo.
Conclusione
È fondamentale ricordarsi che i pubblici creati hanno bisogno di messaggi e comunicazioni diverse, in base alla posizione che stanno occupando all'interno del funnel: l'utente che ha visitato solo la tua home page avrà bisogno di una comunicazione diversa da quello che ha visitato la pagina contatti.
Questa infatti è la grande potenza del remarketing. Riuscire a segmentare l'audience per potergli così inviare messaggi il più specifici possibile.
Che ne pensi? Ti piacerebbe approfondire l'argomento o sei interessato ai nostri servizi di web marketing? Contattaci per parlarne con noi!